l’ anvês di coû
(s. m. sing.)
ant. Collis, Colis, “sive in Exsartis, in Bego; in Comba Gallina; in Combis; in Combatis; in Campo Polli; – “supra Fontanetam; super Colli Tupini” – “cc. via de Combis; via Colorum; via de Colis; bealerium de Colis” – “unum tenentum vinee et hermi in Colis in Comba, de bonis recognitis aliter per quondam Johannem de Aprili, sindicum et procuratorem Confratrie Sancti Spiritus Lancei Vilarii 1530)”
1° doc. 19 febbraio 1439: Michele Ferrandi, ad istanza di Giovannino Batallij e Giovanni Balpi, procuratori della Confratria dello Spirito Santo, riconosce di tenere dalla medesima una pezza di prato sita in Collis, al censo annuale di mezza emina di vino da pagare a San Michele.
il nome della località deriva dalla tormentata topografia , tutta balzi e dossi.
Alcuni toponimi in essa compresi (Balma del Loyset, Begoho, Collum Tupini, Losis) si ricollegano a remote destinazioni culturali)
msl 650-700 terreni a nord dei Coû, dove sale la SS 25 del Moncenisio dall’ingresso dell’autostrada fino a Bounafarieřa. Bosco e castagneti da frutto, un tempo ospitava anche prati falciati e pascoli.