costergio
(s. m. sing.)
ant. Costergio, Cortegio, Costel; “in Costergio Rastelli sive in Rastella; in Albergaria; in Via Crosa; in puteo” – “ad puteum de Cortegio, cc. via Crosa (1333)”;
Il “puteum” qui ricordato corrisponde all’attuale fontana, posta ad ovest delle case della borgata Rastella, la cui vasca , scavata in un blocco di pietra , è datata 1727.
Cortegio deriva da “Curtis” mansio con terre del castello.
1° doc. 25 maggio 1357: Giovanni Jocelmi riconosce 12 denari su un cortile con alberi, e su una casa con corte, facenti gruppo unico, siti in Costergio.
m. 800 case superiori della borgata Ratèla.
2° doc. (abb. Novalesa) 28 ottobre 1419: Giovanni Bar di Giaglione, mistrale del luogo per il monastro di Novalesa, … fa quietanza a Giovanni de Alberto Dio per un appezzamento di orto nel territorio di Giaglione, in Costergio, del quale lo investe.