(la) sàvinò
(s. f. sing.) ant. savina; col nome di “montanea de la savina” la località viene assegnata a Isoardo Bermondi nel 1290. nel 1344 l’alpe è divisa fra Micheletto de Jallono e Roberto Bermondi. nel 1437 Micheletto de Jallono , col fratello Antonietto, riceve investitura per metà dell’“alpem seu montanea montis savine, cui alpi seu montanee coherent finis prioratus Novalici, finis Stravachie et primus mons Cenixius“ l’altra metà appartiene alla comunità.
Da “sapin” = abete ; radice preceltica.
msl 2000, alpeggio Grange Savina lungo la mulattiera del Col Clapier. Utilizzato fino agli anni `60 con turnazione settimanale per il pascolo estivo degli animali. Prateria alpina di beni comunali.