ai tsan
(s. m. pl.)
ant. Campis; “in Villa Jallioni, in Campis; cc. grossa petra de campis (1439) cc. via vicinalis; cc. res Leonete quondam filie nobilis Petri Bermondi (1356)”.
1° doc. 10 gennaio 1326: Antelmi Pasquerij lega il mantenimento di un confratello nel primo anno dopo la sua morte, e in seguito 12 denari, su una pezza di terra posta in località in Campis; sua moglie, Genta, lega il mantenimento di un confratello, su tre castagni posti in località in Campis.
2° doc. 20 giugno 1356: Raimondo figlio di Umberto de Molario riconosce 6 denari su una pezza di terra in Campis.
La località conserva il nome della destinazione agricola “terra aratoria” che precedette la costruzione del canale d’irrigazione.
m. 750 fra san Rocco e san Lorenzo.